La foresta
Due ragazzi si allontanano insieme da una festa e si addentrano nella foresta alla ricerca...
Siamo l’associazione culturale costituitasi a Salerno nel 2012 come Erre Teatro. Al decimo anno di attività scegliamo di cambiare nome in Ablativo, ripensando a uno dei casi della lingua latina e alla molteplicità dei complementi che esso esprime.
Ablativo è più aderente agli orientamenti e alle evoluzioni delle nostre idee e dei nostri progetti, ne rispetta la storia, ne riflette il cambiamento, ne immagina un futuro possibile.
Mutaverso Teatro, collocato nella città di Salerno, è il progetto che più marcatamente traccia il profilo delle nostre attività, riassumendone lo scopo e la vocazione d’esperienza artistica permamente. La programmazione è attualmente ospitata da Casa del Contemporaneo presso il Teatro Antonio Ghirelli.
La dichiarazione d’intenti è già nel titolo del progetto – Mutaverso – che contiene l’idea di un’azione piccola e controtendente, semplice e rivoluzionaria, rimandando a una dimensione emblematica di auspicabili “cambiamenti”.
Frangenti Festival rivela – nella metafora delle onde che dirette dal mare verso l’entroterra, colpiscono la costa contro la quale si frangono spumeggiando – la stretta connessione del progetto con le unicità e le caratteristiche del territorio costiero. Un calendario di eventi e spettacoli che intende valorizzare e promuovere gli spazi più caratteristici dei luoghi in cui il festival viene ospitato.
Il Progetto diVento – che nel nome unisce i significati del vento e del diventare – è costituito da attività distribuite nell’intero arco annuale rivolte alle varie fasce di età: percorsi di didattica per problemi e di apprendimento per esperienza; attività ludico-ricreative; laboratori educativi e formativi in diversi campi delle espressioni artistiche; iniziative di co-partecipazione e di cittadinanza attiva
Si tratta di azioni diversificate, trasversali e strategiche a ciò che oggi vive sotto il termine cultura, promosse nella consapevolezza che l’accesso a esperienze culturali costituisca non solo un diritto fondamentale, ma anche il presupposto per il rafforzamento della coesione sociale.
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