Chi Siamo
Ablativo declinazioni espressive
Siamo l’associazione culturale nata a Salerno nel 2012 come Erre Teatro e diretta da Vincenzo Albano sin dalla sua costituzione.
L’idea nasce a Modica nel periodo di stesura di un libro dedicato all’attore e drammaturgo napoletano Francesco Silvestri, in quegli anni residente e attivo in Sicilia con la sua accademia Clarence; E poi sono morto, la drammaturgia non postuma di Francesco Silvestri è pubblicato con Dante&Descartes nella collana dei Quaderni del Centro Studi sul Teatro Napoletano, Meridionale ed Europeo diretto dalla Prof.ssa Antonia Lezza.
Negli stessi giorni in cui prende forma il volume, si avvia alla conclusione l’esperienza triennale di Vincenzo Albano come assistente di Maurizio Scaparro. È in queste circostanze che maturano, da un lato, il desiderio di realizzare un programma di approfondimento sulla produzione poetica di Francesco Silvestri, che potesse anche vederlo in scena in uno dei suoi capolavori; dall’altro lato, l’ipotesi di intraprendere a Salerno un autonomo percorso professionale.
Nasce così Erre Teatro, che avvia un progetto di promozione della cultura teatrale e dei suoi fenomeni contemporanei, dedicando proprio a Francesco Silvestri la sua prima proposta artistica in città.
Al decimo anno di attività il nome cambia in Ablativo, ripensando a uno dei casi della lingua latina e alla molteplicità dei complementi che esso esprime. La nuova denominazione sociale è più aderente agli orientamenti e alle evoluzioni delle nostre idee e dei nostri progetti, ne rispetta la storia, ne riflette il cambiamento, ne immagina un futuro possibile.
Storia
Nei primi anni, le nostre attività si configurano come piccole finestre sul teatro italiano contemporaneo, brevi rassegne e/o ricerche monografiche per autori e regioni, come Teatrografie, Per voce sola, GEOgrafie. Sono anni di transizione, in bilico tra l’episodicità delle prime sortite e il desiderio di strutturare una proposta teatrale – e una visione culturale – che ambisse a diventare permanente.
Nel 2016 prende vita il progetto Mutaverso Teatro, la nostra stagione teatrale a Salerno, che si configura come un invito, rivolto al pubblico, a scoprire o rinnovare la passione per questa arte.
Nel frattempo, prende forma anche il desiderio di sperimentare nuove forme di messa in scena: la prima delle cinque edizioni di Teatri in blu a Cetara (Sa) si realizza nell’estate del 2017 a bordo della Tonnara Maria Antonietta.
La pandemia spinge il progetto a un’evoluzione: dal “piccolo” palcoscenico in navigazione, la programmazione si sposta sulla terraferma, in alcune delle location più suggestive della Costiera Amalfitana. Oggi, il progetto, ampliato nelle sue collocazioni, forme, proposte, linguaggi e in legame sempre più stretto con il fascino e la teatralità dei luoghi, ha il nome di Frangenti Festival.
La necessità di favorire, tramite questi progetti, la partecipazione delle comunità ai processi di rigenerazione culturale, porta ad ampliare ancora una volta l’orizzonte delle nostre attività.
Nel 2022 nasce quindi il Progetto diVento, inclusivo di attività laboratoriali e percorsi educativi e creativi – attuabili in diversi contesti, dalla scuola agli spazi privati – destinati a bambini e a diverse fasce di età.
Nulla è scontato e noi sappiamo che questa è una storia tutta in divenire! Ci auguriamo, però, di poter aggiungere ancora nuove e colorate pagine.
Vision il nostro sogno
Scrivere una storia di lenti e profondi mutamenti; essere motivatori di passioni, curiosità, scoperte; essere pionieri di un progetto a lungo termine che metta al centro la conoscenza e la diffusione delle arti come valore ineludibile delle politiche territoriali, anche in funzione turistica, ambientale ed economica; costruire comunità di interessi attorno al teatro, alla musica, alle espressioni della letteratura e della poesia; favorire incontri tra persone e saperi; sollecitare una modifica della dialettica tra domanda e offerta culturale.
Mission cosa facciamo per realizzarlo
Attiviamo percorsi diversificati, trasversali e strategici, più ampiamente culturali.
Luoghi
Spazi urbani, canonici e conosciuti, oppure naturali, architettonici e ignoti; spesso abitati ma non vissuti, occupati ma non agìti. Ne promuoviamo la cura e la valorizzazione come patrimonio collettivo.
Persone
Promuoviamo attività culturali che rispondano al bisogno di stabilire relazioni significative tra persone, individui e artisti.
Arti
Il teatro, lo spettacolo e le arti performative non sono esibizioni, eventi, ma processi, capaci di generare benessere, sociale e culturale. Ricerchiamo intenzionalmente forme di espressione in grado di coinvolgere anche spazi e contesti comunitari, e di interessare livelli percettivi differenti.
Fantasie
Le arti interagiscono con i pensieri, gli stili, i gusti delle persone; stimolano nuove idee, disegnano traiettorie di pensiero, generano nuovi immaginari. Ne facciamo materia di lavoro, di azione creativa e politica; ne consideriamo le suggestioni come basi per l’accadimento di fatti.
Values con quali principi
Coerenza
È importante per noi il valore della parola, muta o affabulata, per la sua capacità di produrre effetti, per la prospettiva multiforme, reale o irreale che sia, dalla quale ci consente di osservare la vita. Nutriamo curiosità verso forme originali di scrittura e prestiamo attenzione alla dinamica dei processi creativi, dalla loro ideazione al loro sviluppo. Orientiamo le nostre scelte artistiche in modo responsabile e coerente a questa linea poetica.
Audacia
Le arti interagiscono con i pensieri, gli stili, i gusti delle persone; stimolano nuove idee, disegnano traiettorie di pensiero, generano nuovi immaginari. Ne facciamo materia di lavoro, di azione creativa e politica; ne consideriamo le suggestioni come basi per l’accadimento di fatti; rilanciamo di continuo in termini di rischio della proposta, ma rispettando sempre il nostro pubblico e la dignità professionale degli artisti ospitati.
Staff
Vincenzo Albano è co-founder e legale rappresentante della nostra associazione, nonché responsabile artistico e organizzativo sin dalla sua fondazione. Le attività sono portate avanti dal nucleo composto da Vincenzo Albano e Stefania Tirone, educatrice musicale e content creator entrata nell’organico nel 2015.
Contribuiscono alla realizzazione dei diversi progetti altri consulenti, collaboratori e giovani professionisti del contesto campano.