#KIDS
Sezione dedicata ai bambini di tutte le età e alle famiglie
Burambò Teatro
IL FIORE AZZURRO
- di e con Daria Paoletta
- pupazzo di Raffaele Scarimboli
- consulenza artistica di Nicola Masciullo
Una narratrice e un pupazzo. Una scena essenziale, due cubi di legno e una pedana per dare inizio a un viaggio. Un viaggio attraverso la storia di un popolo, quello tzigano, attraverso l’accettazione del diverso, il superamento delle avversità della vita, l’amicizia e la capacità di immaginare che il proprio destino non sia scritto, ma è in continuo cambiamento. L’attrice Daria Paoletta riscrive la storia appartenente alla tradizione tzigana, dal titolo “Il fiore azzurro”. In scena con lei un pupazzo, Tzigo, protagonista della storia, che decide di mettersi in cammino alla ricerca di fortuna e felicità. La narratrice, Daria, è per Tzigo un’amica, una spalla su cui piangere e, al tempo stesso, colei che disegna gli spazi attravesro un sapiente utilizzo della voce e del corpo. L’eroe di questa storia popolare descrive l’antico andare, quello dei passi lenti, attraversando le stagioni, incontrando aiutanti magici, l’altermarsi del giorno e della notte, e tutto ciò crea il tempo necessario a favorire la crescita. Esso diventa il tempo delle scoperte, delle paure, dei silenzi, il tempo delle domande. Cosa sono fortuna e felicità? La sfida autentica del linguaggio teatrale è di condurre anche i più piccoli alle domande della vita, senza risposte retoriche e preconfezionate.
Tecnica: Figura e narrazione per attrice e pupazzo
Adatto a un pubblico di tutte le età, a partire dai 6 anni
*Spettacolo vincitore del premio Inbox verde 2017
*Menzione Festebà 2017
Compagnia Burambò, Foggia
Nasce nel 1996 con Daria Paoletta e Raffaele Scarimboli, che dopo una lunga esperienza di Teatro per Ragazzi approdano ad un Teatro di figura rivolto non solo ad un pubblico di bambini. La Compagnia inizia con l’utilizzo di burattini in baracca tradizionale, approfondendo poi sempre più la sua ricerca di materiali e tecniche sperimentali: dall’uso della cartapesta fino alla costruzione di marionette da tavolo e pupazzi in gommapiuma e legno di varie dimensioni, tali da affiancare l’attore sulla scena e con lui interagire. Oggi non soltanto costruisce da sé il materiale necessario per i suoi spettacoli (baracche, burattini, scenografie…), ma adatta o elabora personalmente i testi, le musiche, le sonorità e le atmosfere, cercando di suscitare le suggestioni e i ritmi necessari allo sviluppo d’ogni singola narrazione. La Compagnia è riconosciuta a livello nazionale e internazionale e diverse sono le menzioni ricevute per la particolare attenzione al tipo d’utenza.